Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CONTENUTO.
Apri Voce completa

pag.585


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CONTENUTO.
Definiz: Partic. pass. di Contenere. –
Esempio: Dant. Parad. 2: Quell'esser parte per diverse essenze Da lui distinte e da lui contenute.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 5: Ma non parendogli (ad Egeo) ben chiara [la risposta della Pitia], andò a Trezene per comunicare a Pitteo la voce d'Apollo contenuta in questi versi.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 181: Solo procedettero a dire che molti punti contenuti in quel volume non eran degni di proporsi: come i preti coniugati, i beni ecclesiastici lasciati agli usurpatori ec.
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 47: Aperto il ventre del lumacone, trovasi, tra le altre viscere in quello contenute, un corpo bianco variamente intagliato di sustanza tenerissima.
Esempio: Grand. Instit. Con. 109: L'altro semidiametro.... contiene un quadrato uguale alla quarta parte del rettangolo contenuto dal lato trasverso HI e dal lato retto che gli corrisponde.
Esempio: Cocch. Cons. med. 2, 105: Facilitare l'esito all'orina e alle materie in essa contenute.
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 60: Molta gente vi accorre (alla Bastiglia), e manda un avvocato.... al governatore Launay per chiedergli che consegni le armi quivi contenute.
Definiz: § I. In forma d'Add. Accolto, Inchiuso. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 460: Non perciò l'acqua contenuta perderà al pari della barca l'impeto già concepito.
Definiz: § II. Detto di persona, e riferito all'indole, al carattere, trovasi per Ritenuto, Chiuso e simili. –
Esempio: Monigl. Cical. III, 1, 218: Mi pareva uno sproposito marcio.... lo scerre, in cambio di forbito e limato dicitore, un fantoccio.... taciturno, ottuso, contenuto e guardingo.
Definiz: § III. In forza di Sost. Ciò che si contiene in un recipiente o dentro a determinati confini. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 218: La quale (figura) alcun potrebbe stimar che quella fosse in cui si pone il continente per lo contenuto, o il contenuto per lo continente.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 123, 1: Dicesi [pieno] propriamente del continente occupato dal contenuto, in maniera che non v'entri più cosa alcuna.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 182, 2: Votare. Cavare il contenuto fuori del contenente.
Definiz: § IV. Riferito a scrittura, vale Ciò che è in essa significato, Il senso, La sostanza e simili, di quella. –
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 315: La Santità Sua m'espose il contenuto de la lettera.
Esempio: Sassett. Lett. 216: Il contenuto della quale [lettera] sono grida, perchè io non vi avevo scritto un ordinario.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 5, 137: Veduto il titolo, e desideroso ognuno d'intendere il contenuto, fu letta la scrittura da uno de' segretarj.
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 78: Io mando le lettere e la scrittura tutte aperte in mano del sig. Diodati acciò le comunichi con V. S. Illustrissima. E questo fo acciò ch'ella possa (veduto il contenuto di esse) più acconciamente toccare le mie intenzioni.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 3, 3: Leggerò 'l plico poi, da lui medesmo Pienamente informato Del contenuto.
Esempio: Segner. Op. 4, 529: Può salvarsi, se sappia il contenuto del simbolo, benchè nol sappia recitare a memoria per la sua naturale incapacità; e pure non può salvarsi, benchè lo sappia recitare a memoria, ma non sappiane nulla del contenuto.
Definiz: § V. E per Materia, Soggetto e simili, proprio di un determinato genere di componimento. –
Esempio: Salv. Crusc. 20: Il contenuto della Storia sarebbe capace di molte e varie divisioni.